Chi legge per se stesso e chi lo fa per diventare scrittore In un articolo precedente avevo parlato della differenza di testo che i due tipi di scrittori creano, ho pensato dunque di analizzare anche la differenza di lettori e del modo in cui si legge. I primi leggono per amore delle lettura, per liberare la mente dai problemi reali, si nascondono nei libri come se fossero un'ancora di salvezza. I secondi leggono per amore della conoscenza e dell'istruzione. Alla fine la differenza è così sottile che è difficile capire chi siano i primi e chi i secondi, inoltre credo che si possa iniziare a leggere per la semplice passione delle parole e della magia che creano, e che poi, di conseguenza, si possa imparare a farlo con occhi più competenti e con l'intenzione di scoprire cosa si cela tra le righe. C'è anche una bella differenza tra chi legge i classici e chi i sotto generi. Verrebbe da pensare che non sia vero, magari è cosi, ma quando si impara a gu...