PUBBLICAZIONI AUTRICE SHARON VESCIO
RACCOLTA DI RACCONTI PUNTI CARDINALI -
IL MANICOMIO DELLE OMBRE
EDITO DA CHANCE EDIZIONI
LINK D'ACQUISTO SUL SITO DELLA CASA EDITRICE
Perché ho scritto questo racconto?
Ve lo spiego!
Vorrei condividere con voi la strana storia di sottofondo per la creazione del suddetto racconto, ma per poter capire realmente il significato che mi ha spronata a darlo alla luce sono costretta ad introdurvi ad una nozione personale.
Per quasi due anni della mia vita mi sono sentita dire da una persona che diceva di sostenere e apprezzare il mio lavoro che ero pazza, eppure dichiarava che mi ammirava per ciò che ero in grado di creare e realizzare, ma non mancava di sottolineare che secondo lui non ero del tutto normale, anche se questo concetto è molto relativo secondo me.
Diceva che vivevo nei libri e nei miei romanzi, come un'accusa campata per aria, che però mi straziava l'anima e inquietava il mio cuore.
Nonostante fossi cosciente delle sue parole velenose e che non avrebbero dovuto condizionarmi, senza volerlo ho accotonato la mia passione, non ho smesso di scrivere, quello mai, ma lo facevo con meno frequenza e di leggere proprio non se ne parlava.
Ad oggi mi rendo conto di aver dato troppo peso alla sua cattiveria, anche se in effetti non aveva tutti i torti visto che davvero vivo nei sogni, ma convivo anche nella realtà della mia vita, forse non con lo stesso entusiasmo, ma lo faccio, nel massimo delle mie possibilità, cerco di non cadere dal filo sottile che separa la realtà da ciò che mi circonda, dalla fantasia che vive nella mia intera persona, una continua lotta che nessuno ha mai veramente capito.
Molte persone hanno condiviso il mio pensiero, mi hanno fatto i complimenti, eppure, se decidevo loro di passare una giornata intera a scrivere, si lamentavano della mia assenza, della mia pazzia a voler perdere del tempo per una passione che secondo loro non mi avrebbe dato un futuro.
Mi sono sempre chiesta se alla fine queste persone avessero ragione oppure no, se stessi sbagliando a non vivere il momento, se fossi davvero pazza come loro mi descrivono.
Non ho mai trovato una vera risposta a questo quesito, ma non ho potuto nemmeno arrendermi, l'amore per le parole non mi ha lasciata andare, anzi mi ha spronata ad andare avanti, nonostante tutto e nonostante tutti, a testa alta ho continuato per la strada che avevo scelto, consapevolmente ho lasciato indietro dolore e rabbia e ho abbracciato per intero la mia anima, che mi ha mostrato chi sono realmente.
Il manicomio di ombre nasce appunto da questa lotta interiore e dalla decisione di guardare con gli occhi del cuore e non di essere una spettatrice della mia stessa vita.
Per concludere, ho scelto di vedere le ombre e non di esserlo.
Questa sono io, pazza, ma ne vado fiera.
Il racconto si basa appunto sull'introspezione di una donna a cui non è rimasto poi molto da raccontare. Una vita che non lascia molto spazio al fraintendimento e di determinate conseguenze che hanno poi portato a gravi problemi psicologici.
Una ricerca che non può essere conseguita per la paura della propria mente, che se lasciata libera di comandare, può distruggere più di quanto ci si immagina.
La consapevolezza anche se minima di non aver scampo e quindi una corsa frenetica contro se stessi e la propria coscienza.
Un male immaginario che insegue senza tregua un corpo ormai affranto.
Considerata la mia precedente spiegazione, ho provato a pensare alla mia persona realmente nell'immagine della pazzia e ciò che ho scritto, è stato solo il riflesso di una realtà parallela che avrebbe potuto esistere, o forse no, nemmeno la protagonista di questo racconto ha totalmente le idee chiare sul suo finale.
RACCOLTA DI RACCONTI CONCORSO LETTERARIO "RACCONTI DEL PIEMONTE" -
IL RACCONTO MAI ESISTITO
EDITO DA HISTORICA EDIZIONI
LINK D'ACQUISTO SUL SITO DELLA CASA EDITRICE
Perché ho scritto questo racconto?
Ve lo spiego!
Ironia della sorte il destino ha voluto trasformare in realtà ciò che la mia mente aveva immaginato scrivendo questo racconto, che narra le vicende di una signora ormai anziana a cui è rimasto un solo testo da portare a termine.
Il cancro le opprime il cuore e l'anima e la donna racconta a ritroso la sua vita da scrittrice.
Tutto quello che la scrittura le ha insegnato e trasmesso, tutto quello che le ha permesso di comprendere e mettere in pratica.
Un viaggio ai confini dell'immaginabile.
Quando ho scritto questo racconto non avevo idea di quello che sarebbe accaduto e pertanto l'ho dedicato a mia nonna, una donna forte e determinata, che ha combattuto e non si è lasciata sconfiggere dalla malattia.
Il video di seguito vi mostrerà la premiazione al Salone del Libro di Torino 2018.
SCRIVERE UN ROMANO. GUIDA PRATICA.
Il libro è stato ritirato dal commercio.
Contratto editoriale scisso.
Grazie a tutte le persone che hanno creduto in me e che mi hanno sempre sostenuta.
Perché ho scritto questo libro?
Ve lo spiego!
L'idea di scrivere questa guida è nata
quasi per caso, mentre non avevo nemmeno un foglio dove appuntare le
informazioni, come al solito, e con lo scopo di condividere la mia
personale esperienza riguardante il mondo della scrittura.
Ammetto di essere stata curiosa di
scoprire come i colleghi si approcciassero a questa professione e di
aver pensato ad entrare nel merito della questione in maniera diretta
e spontanea.
Quando l'idea ha preso coscienza nella
mia mente, ho steso subito una scaletta con i punti fondamentali che
incentrano la stesura di un romanzo.
Dopodiché per ogni punto e quindi
titolo apposito, ne ho approfondito l'argomento in base a quello che
avevo imparato scrivendo due romanzi.
Non aveva importanza il genere, perché
le nozioni base sono uguali per qualsiasi storia.
Avevo da poco aperto il mio blog, e
così ho pensato di pubblicare i vari argomenti dividendoli per
articoli in svariate giornate.
All'inizio non ho trovato riscontro, ma
non mi sono arresa, credevo nel mio obbiettivo e così, piano piano,
ho iniziato ad avere un seguito di lettori interessati a ciò che
scrivevo.
Una grande emozione che mi riempie il
cuore di gioia al solo pensiero.
La guida è molto semplice e davvero
pratica, indirizzata verso gli aspiranti scrittori e verso chiunque
cerchi ispirazione.
Dopo nemmeno un mese dalla conclusione
degli articoli sono stata contattata da una ragazza che mi chiedeva
se volessi pubblicare la guida.
Le ho risposto che non ci avevo mai
pensato, nonostante molti lettori me lo avessero proposto, non
riuscivo davvero a prendere in considerazione una simile impresa.
Ancora adesso non ne ho compreso il
motivo.
La ragazza in questione si occupa
adesso della promozione online del libro e lavora per la casa
editrice alla quale mi ha proposta: La Santelli Edizioni.
Sono stata presa in considerazione
quasi subito, un giorno di attesa, e poi è iniziata l'esperienza
editoriale, che non manca di gaffe da parte mia, ovvio.
E adesso la guida è stata resa un
libro, pubblicata e distribuita sia in versione cartacea, che in
versione digitale.
Ancora non mi sembra reale, anzi, mi
sembra di star vivendo un sogno.
Un piccolo passo, un obbiettivo che mi
ero prefissata e che sono riuscita a realizzare.
Non so quanto ci sia di vero talento o
di quanta fortuna mi sia capitata, e non solo quale delle due abbiano
inciso su questo risultato, ma posso dire che la costanza, la
determinazione e la voglia di vivere i sogni, hanno fatto la
differenza.
Per ultimo, ma non meno importante, la
guida contiene consigli e riflessioni utili per scrivere un romanzo.
Ti accompagno passo dopo passo nella
creazione della tua storia.
Da come trovare l'idea, e da come
iniziarla, da come svilupparla seguendo delle tecniche che le diano
ordine e logica, e a come concluderla non avendo timore di lasciare
andare le emozioni.
Conosci davvero la differenza tra la
trama di un libro, la sinossi e la quarta di copertina?
Nella guida te lo spiego in modo che tu
non possa più sbagliare.
RACCOLTA DI RACCONTI CONCORSO LETTERARIO
"RACCONTI HORROR"
LA PAURA DELLA TERRA
INDETTO DA HISTORICA EDIZIONI
LINK D'ACQUISTO SUL SITO DELLA CASA EDITRICE
Perché ho scritto questo racconto?
Ve lo spiego!
Un altro racconto selezionato e pubblicato in un'antologia dalla casa editrice Historica Edizioni.
Una premiazione stupenda, che mi ha dato la possibilità di spiegare come è nato questo racconto horror e qual è il messaggio che intendevo comunicare.
Anche se il discorso è stato improvvisato, con l'ansia di non sapere cosa dire, alla fine le parole sono uscite dal cuore in un flusso spontaneo.
Quindi come è nato questo racconto?
È successo in un momento particolare, in cui avevo bisogno di esorcizzare una paura che mi opprimeva, ma solo dopo averlo concluso mi sono resa conto di quello che avevo creato: un via di fuga dall'incertezza.
Due personaggi che si confrontano tra l'astratto e il reale, confondendo paura e incomprensioni, di cui la fine non è liberatoria per nessuno dei due.
Un'ambientazione che ne ha rispecchiato le emozioni.
Il messaggio quindi è: non bisogna lasciarsi condizionare dalla propria mente, che è un'arma a doppio taglio. Spetta a noi decidere.
Il video di seguito vi mostrerà la prima presentazione che ho affrontato!
Ciao Sharon :) sono di nuovo qua ^^" è veramente interessante e curioso scoprire come i tuoi racconti e la guida ti siano venute in mente, mi sembra di conoscerti un po' meglio :) ti svelo un segreto, io scrivo a tutte le ore , tranne di notte e anche al lavoro quando non ci sono clienti in attesa di un caffè ^^" per questo ho sempre il telefono in mano^^". Secondo me giudicare una persona in base alla dedizione con cui si dedica alla propria passione non è il massimo della vita...posso dire che la tua guida mi è stata parecchio utile e da come descrivi i tuoi racconti sembrano veramente belli spero di riuscire a leggerli prima o poi :)
RispondiEliminaGiulia lo sai che è sempre un piacere sentirti! Sei stata una della prime persone ad apprezzare la guida quando erano semplici articoli e non mi conosceva nessuno.
EliminaHo molto a cuore ciò che dici e ti ringrazio.
Mi fa anche piacere che tu possa conoscermi un po' meglio, e sai che per qualsiasi cosa sono disponibile!
Almeno non sono l'unica a scrivere tra una pausa e l'altra al lavoro! ^_^
I racconti per me sono molti belli, ovvio, ma la lettura è personale così come lo stile di chi scrive e spero di poter essere all'altezza della tue aspettative quando li leggerai. ^_^
Un abbraccio!
:) appena li leggerò te lo farò sapere :) :) ma sono sicura che saranno belli :)
EliminaNon vedo l'ora di potermi confrontare con te, e grazie per la fiducia! ^_^
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