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Recensione - Stupide scommesse di Delia Deliu -


Recensione - Stupide scommesse - Delia Deliu 


Titolo: Stupide scommesse

Autore: Delia Deliu

Editore: ErosCultura

Genere: Romanzo erotico

Formato: ebook

Prezzo:   €3,99

Data pubblicazione: 13 settembre 2017

Protagonisti: Davide, Maria, Daria

Pagine: 138

Trama:


Davide Dama è un diciottenne che fa una scommessa con gli amici per dimostrare la sua capacità di seduzione, quindi vuole portarsi a letto Maria, una bella trentenne ubriaca, conosciuta in un bar. 

Quello che doveva essere il semplice divertimento di una notte, si trasforma nell’ossessione della sua vita e per anni lui continua a fare il cinico seduttore alla ricerca della donna senza un cognome che non riesce più a rintracciare.

Il destino fa conoscere al protagonista, nel frattempo diventato un avvocato famoso, Daria Conti, una giovane innamorata dello stile gotico. Lei ha tutto quello che lui desidera in una donna: è sensuale, affascinate, misteriosa, scaltra, sicura di sé. 

Ogni volta che la incontra, la giovane dark riesce a mandargli in tilt il cervello con la sua passione e la sua spudoratezza. 

Il cinico seduttore, nonostante le molte donne che frequenta, capisce che l’amore non è una bugia che i poeti hanno inventato e che alla fine nella vita tutto torna, il bene e il male che consapevolmente facciamo agli altri e che ci viene addosso come un boomerang. 

Quello che colpirà Davide sarà durissimo e assai doloroso. 

Perché la vita talvolta è sorprendente e non tutte le sorprese sono piacevoli. 

Come diceva Zig Ziglar: “La vita è un’eco. Quello che invii, torna indietro. Quello che semini, raccogli. Quello che dai, ottieni. Quello che vedi negli altri esiste in te.” 

ADATTO A UN PUBBLICO ADULTO.

Autrice Delia Deliu:


Delia Deliu è lo pseudonimo che la scrittrice ha scelto come omaggio alle sue origini. 

Nata nel 1968, in una piccola città della Romania, si laurea nelle scienze infermieristiche, un lavoro che nel 2004 la porta in Italia.

Chi è Delia Deliu? 

Una donna folle, nel labirinto della sua mente ti perdi, amante dei libri, della psicologia, del linguaggio del corpo. 

Suona la chitarra, le piace cucinare anche se ultimamente lo fa poco, è innamorata della lingerie sexy tramite quale svela la sua sensualità. 

Adora i due figli e l’uomo che le sta accanto, i pochi amici che apprezzano le sue pazzie, il suo lavoro, gli animali; la sua casa è un mini zoo.

L’autrice dice di se stessa: «Sono una specie di diavolo e acqua santa, ho momenti di dolcezza ma anche di forte rabbia. Potrei passare giorni interi vicino a chi ha bisogno di me, come mandare a quel paese, in due secondi, chi mi offende. Forte come l’acciaio e alle volte fragile come un bicchiere di cristallo, sono semplicemente una donna».

Pubblica da sola il romanzo d’esordio, Il grido del cigno nero, acquistabile su Amazon, che ottiene un premio al concorso Medusa Aurea nel 2016. 

Debutta, con Eroscultura, nella narrativa erotica con Stupide scommesse, un romanzo che mescola amore, sesso e incoscienza giovanile. Sta lavorando a un romanzo rosa, dove l’eros si abbina con delicatezza ai sentimenti.

Mia recensione:


Buongiorno cari lettori, l'articolo di oggi sarà inconsueto per gli argomenti che tratto, ma a volte tornare alle origini è un buon modo per andare avanti e pertanto, ho deciso di proporvi la recensione di questo particolare romanzo.

Premetto che questa autrice merita a livello personale, una persona gentile e disponibile, infatti si è premunita di lasciarmi il file per leggere il suo romanzo gratuitamente, un gesto che ho apprezzato ogni oltre dire, che sicuramente ha messo in mostra il suo amore per la scrittura, senza bisogno di avere un guadagno. 

Di questo le faccio i complimenti, di conseguenza ho letto il romanzo con molto piacere e vorrei condividere con voi il mio parere in merito.

Vi dico subito che non starò ad analizzare capitolo per capitolo rischiando così di anticiparvi qualcosa, ma al contrario, verrete a conoscenza anche della parte tecnica, che non ho potuto evitare di notare, probabilmente per deformazione professionale.

Quindi cominciamo dalla lettura scorrevole che non annoia di certo e non trova intoppi nella narrazione, tra l'altro il romanzo è scritto in terza persona al presente, quindi ci si ritrova accompagnati pagina dopo pagina in maniera immediata e istantanea, rispetto all'uso del passato. 
Quando ho iniziato la lettura sapevo solo un dettaglio: il genere erotico e nient'altro, ma considerato che a me piace, mi sono buttata a capofitto e ad occhi chiusi in questa storia, senza premesse e restrizioni. 

Le descrizioni sono molto specifiche e ad ognuna di esse è accompagnata una similitudine, in questa maniera si schiariscono le sensazioni trasmesse in maniera chiara e nitida.

Sin dall'inizio si capisce il gioco di seduzione che traspare dalle parole, un gioco a dire la verità che ho trovato astuto e ben calcolato.

Di solito i generi erotici si concentrano sull'atto carnale come sfogo di un desiderio, in questo romanzo invece troviamo anche una giusta dose di seduzione, con personaggi consci del loro fascino e bravi  a metterlo in pratica.

Di certo questo romanzo non annoia con le spiegazione, ma anzi, sono introdotte nelle conversazioni in modo da non bloccare la narrazione.

Inoltre ci troviamo a capire come delle esperienze vissute in giovane età, possano poi condizionare l'individuo per il resto della sua vita.

Inizialmente credevo che il personaggio principale fosse una donna, invece con l'andare della storia si capisce che sia invece l'uomo, che viene introdotto da ragazzino e poi mostrato adulto. 

Il sesso accompagna il lettore in ogni capitolo. ogni pensiero dei personaggi è incentrato sul bisogno fisico e carnale.

Finalmente un romanzo erotico che non ha niente di scontato e non si sofferma sui sentimenti che il sesso di solito porta con se, niente coinvolgimenti sentimentali, solo piacere e sesso.

I personaggi di questo romanzo non hanno nessun problema con la loro sessualità, ma anzi la usano come un mantello per coprire ciò che cela la loro anima.

Non esistono tabù in questo romanzo e troviamo la descrizione di donne emancipate che vivono la loro sessualità senza paura di essere giudicate dalla società.

Questo romanzo non punta sulla carraterizzazzione dei personaggi, che a primo impatto potrebbero sembrare piatti, ma che invece celano pensieri coerenti con il resto della trama ed è proprio quest'ultima che ti incolla alla pagine del libro, perché niente è anticipato e tutto può succedere. 

In questo romanzo esiste una fabula, ma l'intreccio non determina la storia, un susseguirsi di scene erotiche che incentrano il protagonista maschile con il suo modo di fare particolare, ma si capisce quanto la sua l'anima sia arida da tempo.

Una fine sconvolgente, che sinceramente non mi aspettavo! 

Un rapporto nato per passione, seduzione, un gioco mentale pericoloso che ha portato i protagonisti in stanze chiuse e proibite, per poi vederli in un gioco affascinante che armonizza la storia.

I tabù in questo romanzo non esistono proprio e il finale ne è l'assoluta conferma.

Per ultimo non posso che fare i complimenti all'autrice per la ventata di aria fresca che ha portato il suo romanzo.

La differenza a volte fa paura e invidia, ma bisogna anche sapere rischiare e Delia l'ha fatto in maniera nuova e convincente!

Per finire mi sento di consigliare questo romanzo a tutti gli amanti del genere erotico e soprattutto a chiunque abbia un'apertura mentale che possa permettergli di leggere senza pregiudizi, altrimenti non è possibile lasciarsi trasportare nella giusta misura da questa storia. 

Fine.


Sharon Vescio.

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