Passa ai contenuti principali

Corrado Malanga


Corrado Malanga



Ricercatore presso il dipartimento di chimica industriale nella facoltà di scienze matematiche, fisiche e naturali dell'universo.

Principalmente si interessa alle teorie sugli UFO e crede che molte persone siano state rapite da costoro e attraverso l'ipnosi regressiva utilizzata da Malanga permette di distinguere le vere dalle false memorie di abduzione. 

Ma questo non spiega appieno chi sia questo uomo, ma al contrario potrebbe farvelo catalogare come " pazzo ". Approfondisco l'argomento spiegandovi una delle sue teorie che preferisco:

Voi credete davvero che siamo gli unici esseri viventi nell'universo? 

Io non ne sarei così certa, e sono sicura che se vi fermaste un attimo a pensare razionalmente certe domande vi verranno spontanee, tipo:

Chi dice che gli alieni non esistono? 

Quali prove ci sono di tale negazione? 

Come posso credere all'esistenza di qualcosa che sembra essere fantasia? 

Se ve la siete posta devo dire che è un ottima domanda ma, dovete partire dal fatto che fino a che non esistono prove certe non si può scartare nessuna ipotesi ( La NASA ce le ha, ma per non creare il panico taciono ).

Per spiegarvi meglio questo concetto vi faccio un esempio alla portata di tutti ..... Esiste Dio? ....

Quanti di voi se lo sono chiesto? E quanti di voi si sono schierati da una parte o dall'altra? 

Tutti scommetto. Ma arrivata a questo punto vi faccio riflettere anche su questo e vi chiedo: 

Perché dovete creare una separazione nell'umanità? 

Perché non potete credere all'ignoto? 

Perché non aprite la vostra mente a qualunque possibilità? 

Ricordatevi che il potere sta nella conoscenza, sia di noi stessi e sia di quello che ci circonda ed avere una mente espansiva è il primo passo, altrimenti saremo solo un popolo di ignoranti, facilmente governabili e aggirabili,

Mi fermo qua perché non voglio entrare nell'ambito politica visto che per adesso non ritengo opportuno caricarvi di troppi dettagli.

Spero che la mia riflessione posso essere di aiuto anche a voi e se avete delle domande, sono disponibile a risponde a qualsiasi vostro dubbio. 

Sharon Vescio 

Commenti

Post popolari in questo blog

Analisi del racconto " Il cuore rivelatore " di Edgar Allan Poe

Analisi del racconto " Il cuore rivelatore " di Edgar Allan Poe La storia viene raccontata dal punto di vista del narratore di cui non viene specificata l'età, o il nome, le caratteristiche fisiche e nemmeno viene narrato il suo passato, praticamente non sappiamo nulla di questo personaggio o la sua collocazione spaziale e temporale, il protagonista si rivela in rapporto a un'unica attività, condotta in solitudine e in isolamento. Ciò che ho potuto constatare di quest'uomo sono le sue condizioni psicologiche e caratteriali nei momenti salienti del racconto: - Durante il resoconto: Trepida attesa ed ossessionato dall'occhio del vecchio, - Nell'attesa notturna: Ossessionato e irrequieto nel preparare l'omicidio, - Nel momento dell'omicidio: Distaccato e sollevato di aver posto fine al suo unico obbiettivo, - All'arrivo della polizia: Fiducioso e senza nulla da nascondere, - Nei momenti che precedono la confess

Analisi del racconto " Il gatto nero " di Edgar Allan Poe

Analisi del racconto " Il gatto nero " di Edgar Allan Poe " Per il racconto più straordinario, e al medesimo tempo più comune, che sto per narrare, non aspetto né pretendo di essere creduto. Sarei davvero pazzo a pretendere che si presti fede a un fatto a cui persino i miei sensi respingono la loro stessa testimonianza. Eppure pazzo non sono, e certamente non vaneggio. Ma domani morirò, e oggi voglio scaricare la mia anima. " Edgar Allan Poe ci propone questo sensazionale racconto con un esordio sorprendente retrospettivo. La storia è scandita in due segmenti ben differenziali, il racconto sembra ripetere due itinerari simili: dalla felice o quantomeno appagante presenza del gatto alla caduta morale.  Due atti delittuosi segnano la fine dei due segmenti e aprono rispettivamente alla perdita economica conseguente all'incendio dell'abitazione del protagonista e alla sua condanna a morte. Una serie di doppi affiorano nel racconto e con

10 guida: Le macro sequenze e le micro sequenze in un romanzo

Come scrivere un romanzo e comunicare un messaggio: Decimo capitolo - Usare le macro sequenze e micro sequenze per scrivere con ordine e logica -  Ciao a tutti, come è andata la lotta contro lo sconforto? Questa settimana lavoreremo molto sull'azione del retroscena di un romanzo e visto che avete avuto del tempo per pensare e chiarirvi le idee su quello che davvero volete concludere con la scrittura, quest'oggi possiamo affrontare un tema che si collega alla penultima lezione, che trattava la spiegazione delle sequenze.  Una sequenza può essere anche definita macro sequenza e poi divisa a sua volta in una micro sequenza; servono ad avere una visione più ampia dell'intera idea della storia. In breve: le seconde, trattano un evento principale del segmento narrativo in maniera più blanda, ad esempio azioni secondarie; mentre la prima, che potrebbe definirsi anche una semplice sequenza, deve incentrare la narrazione sugli avvenimenti più importanti.