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Stile e punteggiatura

Rubrica - Regole di italiano
SCRIVERE BENE
Capitolo quattro
LO STILE E LA PUNTEGGIATURA


Lo stile è composto dagli aggettivi e dal registro linguistico di cui vi parlavo. 

Nello specifico gli aggettivi se posti prima del nome hanno funzione descrittiva, se posti dopo invece hanno funzione restrittiva e distintiva. 

L'eliminazione degli aggettivi anteposti toglie qualcosa, ma non cambia il significato generale, mentre l'eliminazione di aggettivi proposti stravolge il testo. 

La punteggiatura serve a mettere in rapporto, in maniera logica e corretta, le componenti di una frase. 

- La virgola si usa: 

- Per creare una breve pausa e si utilizza: 

- Per separare parole, o un gruppo di parole all'interno di una frase o elenco.
- Dopo un vocativo.

-  Per separare un inciso.

- Per separare una apposizione. 

- La virgola non si usa mai: 

- Tra soggetto e verbo.

- Tra verbo e complemento oggetto.

- Tra sostantivo e il suo aggettivo. 

- Il punto: indica una pausa più lunga di quella della virgola e se si cambia argomento bisogna andare a capo. 

- I due punti: hanno la funzione di stabilire un legame tra due frasi, e la seconda spiega la prima. Si usano: 

- Prima di un discorso diretto.

- Per introdurre un elenco.

- Per introdurre una spiegazione. 

- Il punto e virgola: indica una pausa più lunga della virgola, ma meno corta del punto. Serve a separare blocchi di frasi complesse e articolate. In particolare: 

- Per separare elenchi di una lista composta da molte parole.

- Per separare proposizione complesse. 

- Il punto esclamativo: serve per indicare un'emozione. 

- Il punto di domanda: serve a porre un quesito. 

- I puntini di sospensione: lasciano qualcosa in sospeso e sono sempre tre. 

- Le virgolette alte o basse: si usano: 

- Aprono o concludono un discorso.

- Si usano per riportare citazione letterarie.

- Identificano titoli.

- Si usano per evidenziare un vocabolo. 

- Le lineetta: è utilizzata per racchiudere un discorso diretto, o un inciso lungo, all'interno di una frase. 

- Il trattino: serve a dividere più parole accostate tra loro. 

- La parentesi tonda: viene utilizzata per aggiungere un commento, o un'informazione, all'interno del testo. 

- La parentesi quadra: si usa per riportare un testo non completo, e al suo interno di trovano sempre i punti di sospensione. 




Commenti

  1. Oh ti ringrazio per il Post che hai scritto.

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    Risposte
    1. Ciao Brigitte!
      Figurati, è stato un piacere. Quando hai bisogno chiedi pure. ☺️

      Elimina
    2. Es:alyssa sta scappando da Londra per dimenticare il tradimento che gli hanno fatto, Mark e sua sorella Sally. La virgola l'ho messa nel posto giusto?

      Elimina
    3. Ciao Brigitte.
      Nell’esempio che mi hai scritto non ci vuole la virgola.
      Tra soggetto e verbo non ci vuole mai.
      In una frase così breve non serve per forza la punteggiatura visto la presenza di congiunzioni.
      La punteggiatura serve per dare una pausa, più o meno lunga, all’interno di una frase strutturata.
      Se tu usassi uno stile ipotattico allora il discorso sarebbe più complesso, ma visto che usi la sintesi paratattica non serve mettere punti e virgole a caso. Prova a rileggere le frasi ad alta voce e dovresti capire dove non c’è bisogno di pausa e dove invece si.
      Per spiegarti meglio il discorso del verbo e soggetto ti faccio una domanda. Chi fa l’azione di tradimento nella tua frase?
      Forse sarebbe meglio se ripassassi anche l’analisi logica. ☺️

      Elimina
  2. Vorrei aggiungere una piccola precisazione: prima del segno di punteggiatura non si inserisce mai uno spazio, mentre lo si inserisce sempre dopo di esso.
    È una regola che i più sembrano ignorare, ma se provate a impaginare (professionalmente) un testo che non segue questa semplice regola vi accorgerete di come il testo non segua una disposizione grafica logica.
    E poi è una regola.
    E in quanto tale va seguita.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Ciao benvenuto/a.
      Grazie della precisione, in effetti hai ragione, ma ho dato per scontato che questa semplice regola venisse sempre rispettata. Evidentemente non è così! 😳😳😳

      Elimina
  3. Le virgole in questa trama sono giuste? Alyssa Miller sta scappando da Londra. Per dimenticare il tradimento che gli hanno fatto, Mark e sua sorella Sally. Si trasferisce a Miami e grazie, a sua cugina Rachel ha trovato lavoro in una caffetteria. La Breakfast di Leah, farà la conoscenza con Trent Cooper. Il vicino di Rachel, e un uomo misterioso.

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    Risposte
    1. Ti scrivo il testo con la punteggiatura corretta e con alcune modifiche che secondo me rendono la lettura più scorrevole.
      “Alyssa Miller sta scappando da Londra per dimenticare il tradimento che gli hanno fatto Mark e sua sorella Sally. Si trasferisce a Miami e grazie a sua cugina Rachel trova lavoro in una caffetteria: la Breakfast di Leah. In questo nuovo inizio della sua vita farà la conoscenza con un uomo misterioso, suo vicino di casa, di nome Trent Cooper.”

      Il mio è solo un aiuto e non un’imposizione, quindi sentiti libera di non accettare le modifiche. ☺️

      Elimina
  4. Ho voluto un confronto, con quella donna che mi dette la lettera. Allora, mi decisi e scesi dalla macchina.  Andai e la cercai, per tutto il parco. Finalmente la trovai, ed era seduta in una panchina di fronte a un laghetto con le anatre.

    La virgola dove va messa

    RispondiElimina
  5. Ho voluto un confronto , con quella donna che mi dette la lettera.
    La virgola lo messa nel posto giusto?

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Ciao!
      Non c’è bisogno della virgola.
      “Ho avuto un confronto con la donna che mi diede la lettera.”
      Se vuoi utilizzare la virgola potresti inserire un inciso, per esempio:
      Ho avuto un confronto con la donna, dai modi bruschi e sgarbati, che mi diede la lettera.

      Elimina
  6. Dopo che ho letto quella maledetta lettera, mi e sembrato come se mi hanno dato una pugnalata al cuore. Ma perché ci sono persone così cattive?
    La virgola qua l'ho messa bene in questo pezzo?

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Ciao!
      Non serve e poi hai sbagliato il verbo.
      “Come se mi avessero dato...”.
      Ti consiglio di chiedere aiuto a un editor per i tuoi testi.

      Elimina
  7. Ad es: quando lessi la lettera ci rimasi male che svenni, e quella donna dove l'ha vidi?

    La virgola lo messa nel posto giusto?

    RispondiElimina
  8. Ciao!
    Non è la virgola il problema.
    In questo caso va bene, anche se prima della congiunzione non serve, ma non è un errore.
    Sono i tempi verbali, il lessico e il modo in cui li usi.

    RispondiElimina
  9. Il si bagnó per, le lacrime. La donna allungó la mano, e mi diede un fazzoletto mi asciugai gli occhi.

    Le virgole sono messe nel posto giusto?

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Ciao.
      Prova a ragionare sul testo che hai scritto.
      Leggi ad alta voce la frase e ti accorgerai che non c’è bisogno di una pausa.
      “Avevo il volto rigato di lacrime e la donna al mio fianco, senza una parola, mi diede un fazzoletto con cui cancellare le tracce del mio dolore”.
      Forse una frase del genere è meglio strutturata e rende l’idea di ciò che vuoi trasmettere.
      Tieni conto che il mio è solo un suggerimento e che sei libera di non prenderlo in considerazione. ☺️

      Elimina

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