Recensione - Un lupo nel cuore - di Catia P. Bright
Titolo: UN LUPO NEL CUORE
Autore: Catia P. Bright
Casa editrice: auto-pubblicato
Genere: Romance, Regency romance, Fantasy romance
Formato: ebook e cartaceo
Lunghezza stampa: 364
Prezzo: formato ebook € 2,99 - formato cartaceo € 13,90
Data di uscita: Dicembre 2017
Trama - Un lupo nel cuore -
Gloucestershire, campagna inglese – 1824.
Sposarsi non è tutto nella vita.
Se poi una brutta nomea ti perseguita da quando eri una ragazzina, meglio mettersi subito il cuore in pace e vivere libera di dire e fare quello che vuoi, senza sperare nei confetti.
Così Annabelle Bright è arrivata all'età di ventuno anni, crescendo spensierata, impulsiva, fin troppo schietta e in apparenza priva di futili sogni romantici.
Solo un’ombra è capace di offuscare il suo temperamento solare e positivo: il ricordo di un episodio che l’ha “marchiata” e che si riaffaccia, prepotente e rancoroso, col ritorno nella contea di una certa persona.
Lord Daniel Carlington non è più il ragazzo di una volta e sa nascondere bene le tragedie che hanno popolato la sua vita, come pure la pesante eredità che grava sulla sua antica e nobile casata.
Con un sorriso mozzafiato e il fascino del giramondo, sembra il ritratto della migliore e più squisita aristocrazia britannica.
Eppure… Inconfessabili segreti si celano dietro a quegli occhi di smeraldo, mentre il suo incontro con Annabelle sarà l’inizio di una serie di complicazioni che lo porteranno a scontrarsi col misterioso, perfido e pericoloso Lord Salinger, mettendo a rischio le loro stesse vite.
E dunque, potranno dei cuori innamorati trionfare su tutto, persino su un destino che appare segnato e ineluttabile?
Biografia autrice
- Catia P. Bright -
Il lato nascosto di Catia P. è finalmente venuto allo scoperto.
Dopo molti anni di gavetta su racconti di diverso genere, ma tutti popolati di fatti inquietanti, presenze sovrannaturali e morti ammazzati, era davvero giunto il momento di scrivere altro.
Qualcosa di divertente, dolce, profondamente romantico.
Nonostante alcuni suoi racconti siano stati vincitori di premi nazionali e una quindicina pubblicati da varie case editrici (tra cui uno ne Il Giallo Mondadori), con lo pseudonimo Bright Catia P. ha voluto gettarsi a capofitto nell'avventurosa e palpitante ricerca di un vero e proprio happy ending, tentando la tortuosa via del self publishing con il romanzo d'esordio “Un lupo nel cuore”.
Mia recensione
Un romanzo di genere Fantasy, di cui il titolo ci indirizza verso la
componente soprannaturale presente in esso.
La componente Romance traspare da ogni singola parola inserita nel
discorso diretto, ma anche nel monologo interiore non ci si può
sbagliare.
L'incipit, a mio avviso, non viene ripreso in maniera esaurente
all'interno della storia e quindi sembra non essere collegato ad una
precisa scena o dinamica.
C'è un piccolo accenno, che chiarisce una parte del testo, ma,
ripeto, non in modo dettagliato.
Serve ad incuriosire il lettore, che però non troverà una vera
risposta alle sue domande.
La trama risulta costruita bene e la scrittura è scorrevole e
chiara.
La fabula e l'intreccio seguono una loro logica precisa, anche se i
colpi di scena non sono così marcati come si potrebbe pensare.
I personaggi sono caratterizzati in modo da rispecchiare
l'ambientazione che li circonda, proprio quest'ultima ha un suo particolare fascino.
Un'atmosfera che rende i personaggi idilliaci nello spazio in cui si
muovo, sempre con logica e parsimonia, incentrano l'attenzione del
lettore.
I due punti di vista, alternati all'interno della narrazione,
permettono di entrare nei pensieri dei protagonisti, anche se l'uso
del presente, a mio modesto parere, frena la narrazione.
Forse, considerato il tema e l'ambientazione, sarebbe stato
appropriato l'uso del tempo passato, ma forse è solo un mio gusto
personale.
Un susseguirsi di eventi sembrano portare ad una conclusione
affrettata, che quindi poteva essere costruita in maniera differente.
Una scena conclusiva, che rimanere vaga e a fantasia del lettore.
L'eroe e l'antagonista hanno delle particolarità che li
contraddistinguono all'interno della storia, così come la
caratterizzazione della protagonista, che sicuramente non passa
inosservata.
Un personaggio profondo che arricchisce la trama stessa.
I personaggi secondari non influiscono nelle decisioni principali
della fabula, anche se considerata l'ambientazione mi sarei quindi
aspettata tutto il contrario.
Il messaggio che si cela tra le pagine di questo romanzo risulta
avere coerenza e vuole trasmettere, oltre alla potenza dell'amore,
che non tutto ciò che è diverso, significa pericolo o inadeguatezza
verso il mondo.
Sicuramente un bel messaggio da comunicare.
- Voi cosa ne pensate? -
Buongiorno Sharon e buongiorno Catia. Arrivo subito con una domanda per la scrittrice. Personalmente mi hai comprata alla scelta dell'ambientazione, che mi ha anche riportata alla mente grandi classici come quelli Jane Austin.
RispondiEliminaÉ quel genere di letteratura tra ciò che ti ha influenzata nella stesura di questo romanzo, oppure la scelta dell'ambientazione deriva da altro?
-Vera -
Questo commento è stato eliminato dall'autore.
EliminaCiao Vera, sono Catia.
EliminaGrazi per la domanda! Jane Austen è la mia scrittrice preferita e sicuramente mi ha influenzata nella scelta dell'ambientazione, come pure altre letture di classici dell'epoca e svariati film e serie televisive. Inoltre l'Ottocento inglese è per me sinonimo di 'romanticismo' e non potevo non usarlo per la mia prima storia a lieto fine. ^^
Ciao,
RispondiEliminaDevo dire che mi incuriosice e a tratti dalla tua recensione evoca "Cappuccetto Rosso Sangue" o almeno lo ha ricordato a me.
Ciao Samantha, sono Catia.
EliminaGrazie per il commento alla recensione di Sharon. I momenti gotici del romanzo sono pochi perché puntavo maggiormente all'aspetto romantico. Nonostante ciò ci sono un paio di scene leggermente più dark. Spero nel complesso che la storia possa incuriosirti!
Ho un'altra domanda per Catia. Sharon menziona una protagonista che resta sicuramente impressa nella mente del lettore. Puoi raccontarci qualcosa di lei?
RispondiElimina-Vera-
Ciao Vera, scusa il ritardo nella risposta.
EliminaAnnabelle è una ragazza vivace, positiva e generosa, ma anche molto impulsiva, difficile da tenere a freno e con la lingua affilata. Ama la sua famiglia, ama la vita semplice della sua contea, ama vivere senza preoccuparsi troppo dell'etichetta imposta all'epoca e, soprattutto, è fatalmente destinata a innamorarsi anche di un marchese mooolto speciale...
Stavolta sono la ritardataria del gruppo 😂 anche a me piacciono le ambientazioni nel passato, quindi la mia domanda è: Come ricostruirle in modo convincente e coinvolgente? 😃
RispondiEliminaCiao Sophia, sono Catia.
EliminaNaturalmente occorre fare delle ricerche sull'ambientazione e poi la cura di dettagli, anche piccoli, è fondamentale. Se usi un linguaggio coerente e adatto all'epoca già introduci il lettore nell'atmosfera (nel mio caso i personaggi usano quasi sempre il 'voi'). Se si muovono a cavallo e in carrozza, se è presente la servitù, se ci sono candele, ecc... ogni dettaglio non trascurato coinvolge e convince il lettore che siamo proprio in quell'epoca. Inoltre, va sempre controllata la veridicità storica (es. nel 1824 non avremmo potuto dire 'Ci rivolgeremo a Scotland Yard!' perché è stata fondata nel 1829).