Come fare la descrizione del protagonista della storia quando si scrive in prima persona
Ultimamente mi sono ritrovata con questo enorme dubbio che mi ha fatto molto pensare riguardo alla descrizione del protagonista in prima persona.
Riguardando il primo romanzo che ho scritto, mi sono accorta di aver adottato un metodo visto e rivisto: Lo specchio!
Quando scriviamo in prima persona e iniziamo il racconto, sembra normale far specchiare la persona e descriverla, ma non credo si un buon metodo, anzi è talmente usato che ormai è un'idea banale e scontata, quindi come come uscire dall'ordinario?
Giusto perché lo sappiate anche in cinquanta sfumature l'autrice usa lo stesso modo di descrizione, Ana si specchia prima dell'incontro con Cristian e quindi dobbiamo trovare un altro modo per emergere.
Gli ultimi due giorni sono serviti ad aiutarmi a trovare una soluzione che alla fine è semplice e poco complessa.
Nel mio secondo romanzo, mentre parlo con un'amica e descrivo io suoi occhi, trovo il modo per inserire anche il dettaglio dei miei senza che sembri forzato o che blocchi la narrazione. Questo potrebbe essere un buon modo, ma anche usare le abitudini, ad esempio:
- Mi raccolsi gli indomabili capelli nell'elastico di colore nero che sembrava scomparire tra il castano mogano dei ricci.
- Mi specchiai nei suoi occhi azzurri che illuminavano il mio verde smeraldo.
- Mentre parlava, stufa e annoiata di ascoltarlo, mi guardai le mani affusolate con le unghie tutte mordicchiate.
Dovete però fare attenzione ad usare un'abitudine che sia coerente con il carattere del personaggio e non inserirle a caso solo per poter fare una descrizione.
In ogni caso credo non sia così importante spiegare per filo e per segno ogni centimetro del personaggio, fa niente se non scrivi di che tipo sono i suoi lineamenti e se non cambi tutti i giorni il suo modo di vestire, l'importante è aggiungere il colore degli occhi, ripeto queste sono solo considerazioni personali.
Gli occhi sono lo specchio dell'anima e una volta che incentri il carattere e i modi di fare, il resto lasciatelo alla fantasia del lettore, potrebbe addirittura immedesimarsi con il protagonista visto con non lo obbligate a vedere nella mente un'immagine precisa.
Vi lascio con questa piccola riflessione e se avete un'idea migliore per la descrizione in prima persona, sono tutt'orecchi.
Come sempre la vostra Sharon.
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